- Nella Rivista dell’Osservatorio sullo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia (rivistaslsg.unisa.it – ISSN 2284-0419), ha pubblicato le seguenti note a sentenza: Il visto uniforme di cui al cd. “Codice comunitario”: tassatività dei motivi di diniego e discrezionalità statuale nella concessione, 2013, vol. 0, pagg. 78-79; Il diritto di difesa dei destinatari di un provvedimento di rimpatrio ai sensi della direttiva 115/2008, 2013, vol. 0, pagg. 55-57; I criteri di competenza in merito all’esame delle domande d’asilo letti alla luce del superiore interesse del minore, 2013, vol. 0, pagg. 42-43; Il difficile equilibrio tra le esigenze di sicurezza ed il diritto fondamentale “alla motivazione” dei provvedimenti restrittivi nell’interpretazione della Grade Sezione della Corte, 2013, vol. 0, pagg. 38-41; Diritto alla protezione internazionale e rischio di elusione degli ordini di rimpatrio: quali facoltà in capo agli Stati membri?, 2013, vol. 0, pagg. 33-37; La Corte definisce le nozioni di «handicap» e di «provvedimenti appropriati» atti a consentire ai disabili l’accesso al lavoro, il suo svolgimento, la progressione di carriera e la formazione, 2013, vol. 0, pagg. 27-28; La Corte in merito alla “adeguatezza” della tutela dei lavoratori subordinati in caso d’insolvenza del datore di lavoro, 2013, vol. 0, pagg. 25-26; L’inoperatività della Carta di Nizza in assenza di “collegamento col diritto dell’Unione, 2013, vol. 0, pagg. 12-13;
- Sul sito web dell’Osservatorio sullo spazio europeo di libertà, sicurezza e giustizia (slsg.unisa.it), ha pubblicato note alle seguenti pronunce: Principi applicabili alle domande di soggiorno, ai fini di ricongiungimento familiare, presentate da cittadini di paesi terzi, destinatari di un divieto d’ingresso ed, al contempo, familiari di cittadini dell’Unione che non abbiano mai esercitato il proprio diritto alla libera circolazione (Nota a sentenza della Corte di Giustizia, Grande Sezione, dell’8 maggio 2018, causa C 82/16, K.A. ed altri c. Belsgische Staat); Principi e garanzie applicabili alle richieste, avanzate a Paesi membri da Paesi terzi, d’estradizione di cittadini di altri Paesi membri: la prevalenza del diritto dell’Unione sugli accordi bilaterali (sentenza della Corte di Giustizia, Grande Sezione, del 6 settembre 2016, causa C 182/15, Aleksei Petruhhin); La nozione di «motivo di ordine pubblico» e l’autonomia procedurale degli Stati membri in tema di procedimenti avverso le decisioni rilevanti ai sensi della direttiva 2004/38 (sentenza della Corte di Giustizia, I Sezione, del 17 marzo 2016, causa C‑161/15, Abdelhafid Bensada Benallal c. Etat belge); Il reato di reingresso nel territorio nazionale alla luce della “direttiva rimpatri” (sentenza della Corte di giustizia, IV Sezione, del 1° ottobre 2015, causa C-290/14, Procedimento penale a carico di Skerdjan Celaj); Deroghe ai rimpatri “volontari” ed illegittimità delle prassi applicative con carattere di automaticità (sentenza della Corte di Giustizia, Terza Sezione, dell’11 giugno 2015, causa C-554/13, Z. Zh. c. Staatssecretaris voor Veiligheid en Justitie e Staatssecretaris voor Veiligheid en Justitie c. I. O.); Rischio di deterioramento delle condizioni di salute del richiedente asilo: effetto sospensivo del ricorso avverso il rimpatrio e presa in carico delle necessità primarie del soggetto (sentenza della Corte di giustizia, Grande Sezione, del 18 dicembre 2014, Centre public d’action sociale d’Ottignies-Louvain-la-Neuve c. Moussa Abdida, causa C 562/13), pubblicata anche sul Bollettino della Lega italiana dei diritti dell’Uomo; sentenza della Corte di giustizia, Terza Sezione, del 10 settembre 2014, causa C-491/13, Mohamed Ali Ben Alaya c. Bundesrepublik Deutschland, pubblicata anche sul Bollettino della Lega italiana dei diritti dell’Uomo; sentenza della Corte di giustizia, Seconda Sezione, del 10 luglio 2014, causa C‑244/13, Ewaen Fred Ogieriakhi c. Minister for Justice and Equality, pubblicata anche sul Bollettino della Lega italiana dei diritti dell’Uomo; sentenza della Corte di giustizia, Quarta Sezione, dell’8 maggio 2014, causa C-604/12, H.N. c. Minister for Justice, Equality and Law Reform, Ireland, pubblicata anche sul Bollettino della Lega italiana dei diritti dell’Uomo; sentenza della Corte di giustizia, Seconda Sezione, del 27 marzo 2014, causa C-322/13, Ulrike Elfriede Grauel Rüffer c. Katerina Pokorná; sentenza della Corte di giustizia, Quarta Sezione, del 27 febbraio 2014, causa C-79/13, Federaal agentschap voor de opvang van asielzoekers contro Selver Saciri ed altri, pubblicata anche sul Bollettino della Lega italiana dei diritti dell’Uomo.